A causa della crisi dovuta al COVID-19, il Governo, per incentivare una ripartenza dell’economia, ha pensato di rinforzare l’Ecobonus, ovvero la detrazione fiscale per gli interventi di efficienza energetica negli edifici, con percentuali di detrazione raddoppiate fino al 120%.
Nel nuovo Decreto Rilancio, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 19 maggio, è stata prevista ufficialmente la detrazione fiscale. Ed è proprio da queste basi che parte la strategia “differenziata” per far ripartire l’economia italiana di Stefano Patuanelli, ministro dello Sviluppo economico.
Il decreto ha presentato importanti possibilità di sviluppo per il fotovoltaico, si potrà accedere a questo “bonus” se l’installazione verrà realizzata nell’ambito di interventi di riqualificazione, quali per esempio isolamento termico, sostituzione del sistema di climatizzazione o interventi antisismici.
L’idea generale è quella di poter accedere ad uno sconto immediato in fattura del 100%, per chi non possa sostenere economicamente l’intervento, da parte del fornitore che coprirebbe personalmente il costo, ricevendo poi un rimborso del 120% sotto forma di credito di imposta da utilizzare in compensazione in cinque quote annuali di pari importo.