Dalla rivoluzione industriale ad oggi il consumo di energia su scala globale è aumentato a dismisura, contribuendo in modo decisivo all’avanzata dei cambiamenti climatici che, oggi, rappresentano qualcosa di più di una semplice preoccupazione per le generazioni future.

Di fronte a questa situazione è evidente come ridurre l’impatto ambientale legato al consumo energia ( e conseguentemente alla sua produzione) sia di fondamentale importanza per portare avanti una transizione energetica più necessaria che mai.

Ma qual è la situazione in Italia? Quanta energia elettrica consumiamo? E cosa puoi fare per migliorare le cose? Analizziamo nel dettaglio la questione.

I DATI SUL CONSUMO ELETTRICO IN ITALIA NEL 2021

Sebbene Terna, azienda che gestisce le reti per la trasmissione di energia elettrica a livello nazionale, non abbia ancora rilasciato i dati globali per il 2021, è comunque possibile, grazie alle rilevazioni intermedie, capire quale sia il trend dei consumi energetici italiani.

Va precisato come, in questo articolo, verrà fatto, per ovvi motivi, un paragone con il 2019. Nel 2020 infatti, a causa della pandemia, i consumi nazionali hanno subito grossi cali, ed un paragone di questo tipo sarebbe poco oggettivo.

Fino al mese di Novembre la rete elettrica italiana ha consumato 290.656 GWh (Giga Watt Ora), con una media mensile di circa 26.500 GWh. Alla luce di queste rilevazioni è possibile affermare che il nostro paese chiuderà il 2021 con circa 318.000 GWh di energia elettrica consumata.

Un dato fondamentalmente in linea con quello del 2019, quando l’energia elettrica richiesta sulla rete si è attestata a 319.597 GWh. Nel 2020 era stata invece di soli 302.751 GWh, ma, come anticipato, si tratta di una rilevazione ampiamente condizionata dalla crisi pandemica. (Fonte:Terna.it)

In tutto questo c’è una nota positiva. I consumi energetici non sono in aumento e, anzi, stanno registrando un lieve calo, anche grazie ad una sempre più diffusa cultura dell’efficientamento energetico, alleato prezioso nell’ottica di una transizione ecologica del settore.

CONSUMO PRO CAPITE DI ENERGIA ELETTRICA IN ITALIA

Quando si parla di energia, così come di emissioni, un aspetto che vale sicuramente la pena sottolineare è quello relativo al consumo pro capite. Ad esempio, è normale che i paesi molto popolosi abbiano consumi in assoluto molto alti, tuttavia per avere un punto di vista ulteriore è bene guardare anche a quanta energia consumi ogni cittadino.

Grazie ai dati relativi al 2020 presenti sul sito di statistiche OurWorldInData, sappiamo che ogni italiano consuma circa 4.554 kWh all’anno. Un dato che per essere contestualizzato ha bisogno di essere paragonato ad altri. Ecco alcune rilevazioni sul consumo pro capite di energia elettrica in altre parti del mondo:

Francia: 8.097 kWh
Olanda: 7.246 kWh
Germania 6.771 kWh
Cina: 5.297 kWh
USA: 12.235 kWh
Media Europea: 5.345 kWh
Media Globale: 3.316 kWh
India 972 kWh

Alla luce di questi dati è possibile quindi affermare che i cittadini Italiani non siano tra i più grandi consumatori di energia elettrica nel mondo. Anzi, il paragone con gli altri paesi restituisce un’immagine molto positiva sotto questo punto di vista.

LE FONTI DI APPROVVIGIONAMENTO DEL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE

Sempre secondo i report mensili pubblicati da Terna, l’approvvigionamento della rete elettrica è così distribuito per il 2020:

il 52% da fonti non rinnovabili
il 37,6% da Fonti rinnovabili
il 10,4% proveniente dall’estero.

Si è ancora in attesa dei dati ufficiali del 2021.

IL PARAGONE CON IL 2019

Nel 2019 le fonti non rinnovabili hanno rappresentato il 50% della copertura, le rinnovabili invece il 35%, mentre circa il 12% dell’energia consumata è stata acquistata dall’estero.

Sebbene servirà attendere i dati ufficiali complessivi del 2021, è possibile affermare che in questi ultimi anni la percentuale di rinnovabili è lievemente aumentata.

COME DIMINUIRE I PROPRI CONSUMI ENERGETICI E DIVENTARE PIÙ SOSTENIBILI

Volendo riassumere quanto riportato sopra, si può quindi dire che il trend attuale, nell’ottica di una transizione energetica, è positivo.

Tuttavia, per fare il salto di qualità necessario a rispettare i criteri stabiliti dagli accordi internazionali sul clima, serve un cambio di marcia.

In questo senso i fondi stanziati per il PNRR post pandemia possono dare sicuramente un grande aiuto, ma un ruolo fondamentale è ricoperto anche dalle condotte individuali. Ognuno di noi infatti può fare la propria parte, sia attraverso una modifica delle proprie abitudini sia grazie alle scelte di consumo.

Il primo step che ognuno può compiere per avere sin da subito un impatto significativo è la scelta della tipologia di fonte per i propri consumi di energia. Scegliere soprattutto energia da fonti rinnovabili, è senza ombra di dubbio una decisione che permette di abbassare in modo significativo il proprio impatto sull’ambiente.

Qualcuno starà pensando: “Magari potessi permettermelo”. Una preoccupazione lecita che però, alla luce dello sviluppo del mercato, risulta per certi versi superabile. Grazie alle iniziative governative a supporto dell’efficientamento energetico delle abitazioni, molti proprietari di casa oggi possono diventare produttori della propria energia (un termine diventato di uso comune è quello di “Prosumer”), soluzioni come E.ON Easy Solar e E.ON Super Solar o anche le offerte di energia 100% Green aiutano le persone a rendere concreta nel proprio quotidiano la transizione energetica.

C’è poi tutta una serie di azioni quotidiane che vanno nella stessa direzione:

  • staccare la spina di dispositivi elettronici quando non vengono utilizzati, come ad esempio caricabatterie o televisioni solo per fare alcuni esempi.
  • rendere la propria casa altamente efficiente, prediligendo l’acquisto di elettrodomestici catalogati con classe energetica A
  • evitare le dispersioni di energia
  • ricordarsi sempre di spegnere le luci quando non necessarie

Tanti piccoli accorgimenti che contribuiscono al benessere del pianeta. Se vuoi sapere come utilizzare meglio la tua energia, scopri gli strumenti che ti mettiamo a disposizione come il Check up energetico della tua casa e il test Calcola il tuo Green Impact, per conoscere il tuo impatto sull’ambiente ovvero come i tuoi comportamenti e le tue abitudini contribuiscono ad aumentare l’inquinamento. Capire aiuta a correggere i comportamenti sbagliati, facendoci cambiare direzione.

Fonte: https://www.eon-energia.com/